La sento arrivare. Ormai è qui, trasportata dal vento infame che la conduce proprio da me.Le finestre tremano mentre quelle piccole mani bussano violentemente alla porta, che ormai è l'unica barriera che mi protegge.Bussano!Mentre l'orolo.....
La sento arrivare. Ormai è qui, trasportata dal vento infame che la conduce proprio da me.
Le finestre tremano mentre quelle piccole mani bussano violentemente alla porta, che ormai è l'unica barriera che mi protegge.
Bussano!
Mentre l'orologio sul muro, noncurante, continua il suo inutile inseguirsi di lancette, mi
rendo conto di non avere possibilità di fuga perchè è sopra e da ogni lato e cerca di raggiungermi come se fosse il suo unico scopo.
Bussano!
Fuori ha ingoiato tutto. Rimane solo questa piccola stanza con dentro questo piccolo uomo inutile. Sono stanco. Ormai ho paura delle ombre e della luce.
Bussano!
Non posso più continuare. Non so neanche se sono ancora io. I pensieri sono confusi e le azioni incontrollabili. Sento le gambe camminare dove non voglio e le mani avvicinarsi alla maniglia.
La porta è aperta ma non entra nessuno..